DESCRIVERE SENSAZIONI ED EMOZIONI NON E' SEMPRE MOLTO FACILE

Descrivere sensazioni ed emozioni non è sempre molto facile, ma il weekend trascorso ad Orbetello, in occasione del 7° Giro della Laguna, ha qualcosa di speciale.

La laguna nel cuore di Orbetello porta alla mente scenari cinematografici, l’accoglienza delle persone del luogo è stata impeccabile, soprattutto da parte di tutto il personale dell’hotel che ci ha ospitati, proponendoci dei menù molto ricchi.

Nel pomeriggio siamo andati a ritirare i pettorali ed il pacco gara ed abbiamo approfittato del tempo restante per visitare il paese di Orbetello e Porto D’Ercole.

Il mattino seguente siamo partiti dall'hotel circa un’ora prima della gara, anche per avere il tempo necessario per affittare le bici per “i nostri fotografi”.

La gara si è svolta nella più totale assenza di automobili, (cosa rara nelle gare), il percorso per un terzo di esso si è svolto lungo strade immerse nella natura, poi ci siamo addentrati in una grandissima e affascinante pineta, per circa 6 Km, quindi terreno più morbido ed aria molto pulita ed ombreggiata.

La terza ed ultima parte della gara si è svolta per la maggior parte del tempo lungo la laguna che ci ha offerto uno scenario unico, il tutto documentato da una grandissima squadra di ciclisti/fotografi, tra cui Claudio, Elisa, Emanuela ed Ersilia che ci hanno seguito ed incitato per tutta la gara.

E’ stata una gara molto emozionante per vari motivi, Luca ha chiuso la gara con un gran personale, affiancato dall’inesauribile Tiziana, ma l’emozione più grande è stata quella di avere intorno a me delle persone bellissime, tra cui Luigi, Alchinto, Nicolino, Mario e Davide che mi hanno accompagnato per tutta la gara spronandomi e spingendomi a dare il meglio di me, la cosa mi ha veramente commosso.

Merito anche al “grande” Renato che, oltre a portare a termine la sua gara in condizioni precarie causa infortunio, mi ha aiutato con la sua spinta altruistica e morale ad affrontare la gara con grinta e determinazione. Così nascono i grandi gruppi, nascono da grandi persone. Spero di poter vivere ancora questi momenti con tutti voi Runners.

 

Un abbraccio Attilio